JAZZ IN MAGGIORE 2012

Tra le iniziative presenti sulla sponda lombarda del Verbano il festival Jazz in Maggiore occupa senza dubbio uno spazio di eccellenza. In soli quattro anni, la rassegna ha saputo conquistarsi la stima da parte di esperti e appassionati di jazz grazie all’alto livello degli artisti invitati. Un’apertura in grande stile a Luino il 26 luglio al Parco a Lago, inedita location sotto le stelle, con il quintetto della cantante di Philadelphia Denise King, una delle voci più belle del jazz internazionale di oggi. I suoi concerti sono un full immersion di sonorità jazz, r&b, soul e gospel. La sua voce straordinariamente armonica e raffinata è capace di fondere stili in perfetta tradizione afroamericana. Denise King ha conquistato il grande pubblico con CD di successo e magistrali live show nei più prestigiosi jazz club, festival e teatri di Philadelphia, Atlantic City e New York, collaborando con giganti del jazz come Uri Caine e McCoy Tyner e pop star del calibro di Celine Dion. Con lei il francese Olivier Hutman al pianoforte, il giovane talento Gianluca Lusi ai sassofoni, Paride Furzi e Fabio Sasso contrabbasso e batteria. La sera del concerto Viale Dante, da Palazzo Verbania alla rotonda della stazione, sarà chiuso al traffico, per godere al meglio della musica e, perché no, passeggiare piacevolmente con la famiglia a un passo dal parco.
Virtuosismo e puro divertimento il 27 per il concerto itinerante della Magicaboola Brass Band, che animerà le vie del centro di Germignaga regalando una serata speciale anche al pubblico più giovane. Tredici musicisti con la capacità e il talento per poter unire l’effervescenza delle marchin’ band di New Orleans alla tradizione delle bande folkloristiche italiane, dando vita ad uno spettacolo coreografico, unico e travolgente. Oltre a brani originali, la band eseguirà brani di Ray Charles, Bob Marley, Charlie Mingus e altri. Musica da ascoltare, da vedere e da ballare. Il Comune di Germignaga aderisce dunque per il terzo anno consecutivo a Jazz in Maggiore, offrendo musica di alta qualità e un’occasione per poter scoprire gli angoli più belli nel cuore del paese.

La sera dopo, il 28 luglio, le atmosfere si fanno più rarefatte, intense ed intimiste, con dei fuoriclasse del calibro di Bebo Ferra, Paolino Dalla Porta e Javier Girotto, ospiti a Luino nel suggestivo cortile della settecentesca Casa Rossi, anche quest’anno messo gentilmente a disposizione dai proprietari. La poetica dei temi, tutte composizioni originali, l’interplay e lo scambio dei ruoli tra i due strumenti, supportati da una costante tensione creativa e melodica, danno vita ad una musica dinamica, ricca di nuances e al tempo stesso di notevole impatto sul pubblico. Per questo concerto si aggiunge un ospite speciale, l’argentino Javier Girotto, capace di unire le profonde radici che lo legano alla sua terra con il jazz e la musica improvvisata, creando un sound originale che lo rende un interprete del sax soprano unico nel panorama jazzistico europeo e non solo.

Il festival prosegue il 3 agosto all’Auditorium di Maccagno con Stefania Tallini e Roberto Taufic, due grandi artisti che non hanno dimenticato quanto il jazz oggi debba alla musica brasiliana e che racconteranno il Brasile, dove Taufic è cresciuto musicalmente pur vivendo ora in Europa, anche attraverso composizioni originali. Stefania Tallini, pianista, compositrice e arrangiatrice del panorama jazz, è considerata una delle più complete musiciste in Italia: molti dei suoi temi stanno entrando nel songbook di jazzisti importanti. Roberto Taufic è uno dei più interessanti e originali chitarristi brasiliani residenti in Europa, noto per la capacità di mescolare la malinconica poesia tipica della tradizione brasiliana a a ritmiche brillanti. Si ascolteranno omaggi ad autori come Guinga, Edu Lobo, Tom Jobim, Chico Buarque. La chiusura è per il 5 agosto nell’incantevole chiostro di Palazzo Perabò a Cerro di Laveno, sede del Museo della Ceramica. Non si è voluto rinunciare ad una location tanto suggestiva, che per il terzo anno ospita una tappa prestigiosa di Jazz in Maggiore grazie anche al contributo della Comunità Montana Valli del Verbano che ha inserito il concerto, così come quello maccagnese, nel circuito culturale Valli del Verbano, sostenuto da Fondazione Cariplo, e nel progetto Interpretando Suoni e Luoghi…dipinti. Ospite a Laveno sarà Andrea Pozza, una delle più importanti figure del pianismo jazz europeo. Da anni si dedica al piano solo e il repertorio che propone è costituito da un mix di standards della tradizione jazzistica ed originals di sua composizione. Tra gli autori che predilige figurano sicuramente Duke Ellington, Billy Strayhorn, Bud Powell e Thelonious Monk. Questo dice di lui Enrico Rava: “Andrea non appartiene a quella serie di musicisti muscolari e spettacolari che vanno di moda oggi. E' ancora uno di quelli per i quali ogni nota conta.”

Jazz in Maggiore conferma dunque la sua propensione a dare spazio a forme e stili sempre diversi, con ospiti di altissimo livello. Una novità di questa edizione è la presenza di un Media partner: Radio News Web – Insubria TV supporteranno il festival nella promozione e saranno presenti ai concerti. Il Direttore Artistico tiene a ringraziare i Comuni di Luino e di Germignaga e la Comunità Montana Valli del Verbano per la rinnovata fiducia e tutti gli sponsor privati per l’indispensabile sostegno e la sensibilità verso la promozione della cultura e dell’aggregazione. «E ancora una volta grazie al pubblico” scrive Francesca Galante sul programma della rassegna “che ci auguriamo anche quest’anno numeroso. L’auspicio è quello di rivolgersi a quel personaggio ideale che Franco Fayenz ha definito l’ascoltatore totale, spregiudicato e curioso, capace di recepire con rispetto e senza pregiudizi qualsiasi musica ed in grado di trarre dalla Musica nella sua unicità il massimo del contenuto emozionale».

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